via Trento e Trieste, 1 - 66017 Palena (CH)
Musicisti, Cantanti, Compositori

 

Costantino Montuori

 

Biografia
Dal volume "Palena nel corso dei secoli" di Mario Como.
In due lettere scritte dal poeta Pietro Paolo Parzanese a S. Eccellenza l’Abate Teodoro Grassi "Napoli per Ariano", riferite a Palena.2
Nella prima scrive:

"...Vi ha pure un prezioso Teatro... Tra quei buoni abitanti vi ha genio per la musica, mantengono un esimo maestro e con gli organi musicati formano orchestre degne della capitale. Alla Settimana Santa si è cantato il Miserere di Zingarelli a 40 voci! E noi? Pulvis et umbra."

Nella seconda scrive:

"...Qui ha un esimio Maestro di Cappella, egli compone divinamente, ed oltre al pianoforte suona tutti gli altri strumenti…le sue orchestre emulano quelle di San Carlo. E’ discepolo di Zingarelli e Donizetti."

Era il Maestro Costantino Montuori che dirigeva l’orchestra e impartiva lezioni di musica nelle principali famiglie nobili della cittadina.

La rinomata orchestra e coro di Palena si esibiva con le sue composizioni musicali nel Teatro Aventino e in occasione delle principali ricorrenze religiose nella Chiesa Madre di San Falco.

Da Antonio Como - musicista (www.antoniocomo.com):

"...Nel 2003, in occasione della ricorrenza della festa di S.Falco, patrono di Palena, ad Antonio Como gli ritornò in mente, mentre stava in chiesa, l’anno in cui suo padre, Ulisse Torelli, Antonio Passalacqua e il Prof. Arduino Napoleone all’organo, eseguirono l’ ”Inno a San Falco” del Maestro di Cappella Camillo Montuori che lo compose all’incirca nel 1800 (cfr. Palena nel corso dei secoli del Prof. Mario Como).

Siamo nell’anno 1949, l’inno fu eseguito mirabilmente con le potenti e melodiose dei personaggi citati.
L’Inno, in seguito non fu più eseguito perché si divisero le strade dei vari "cantanti" e quindi completamente dimenticato. Antonio Como, (l’Inno lo aveva ascoltato una sola volta), lo ha ricostruito sul filo della memoria, con il valido aiuto del Prof. Nicola Bizzarri di Pescara , al quale va un sentito ringraziamento, e lo ha regalato alla Chiesa di Palena nel 2005."

 

Fonti
"Palena nel corso dei secoli" - Mario Como**

Sito web - Antonio Como

**Volume consultabile nella biblioteca del Museo, opportunamente allestita.

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