San Nicola de Cotia (di Coccia)
La struttura territoriale
San Nicola di Coccia
Chiesa rupestre, eremo, monastero benedettino maschile con annesso ospizio probabilmente dipendente dal monastero di S.Vincenzo al Volturno e fondato nel X sec.
Menzionato nel 1136, 1223 e nelle Sante Decime del 1324-25 come dipendenza dell’abbazia di S.Vito de Trinco (toponimi guado di Coccia a m.1324 s.l.m., e Serra S. Nicola ad ovest di Palena), incluso nella descrizione del 1652.
Attualmente si notano evidenti ruderi. E’intendimento dell’Amministrazione Comunale di Palena di riportare alla luce, per quanto possibile le vestigia di un così importante luogo sacro ai palenesi tutti.
Il degrado fisico e socio-economico di un centro storico in particolare, inizia quando mancano gli interventi di riqualificazione e valorizzazione degli spazi e percorsi pubblici. Infatti la mancanza di riqualificazione, si accomuna, quasi sempre alla mancanza di interventi sul tessuto edilizio privato, sia abitativo che produttivo e commerciale, che lo portano quasi sempre all’abbandono.
Queste zone abbandonate diventano sempre più in costante disfacimento, proprio per la continua mancanza di interventi di bonifica edilizia.